COME PRELEVARE CONTANTI IN MESSICO
E' evidente che questo non sia un blog ricco d'informazioni pratiche o di soluzioni definitive per ricercatori seriali di 'come fare a', ma, non avendo trovato informazioni chiare sull'argomento all'epoca dei fatti narrati, condivido qui la mia esperienza personale.
Abituato ad assentarmi tra le nuvole, da buon sognatore, mi sono posto il problema di come prelevare contanti in Messico solo dopo la partenza, quando ormai da qualche giorno vagavo per il paese di Zapata. Comincerei quindi con lo sconsigliare questo modus operandi, ma arriviamo al dunque.
La mia situazione era la seguente: avevo una carta con duplice funzione, bancomat e carta di credito, ma della seconda avevo già utilizzato la cifra disponibile e gli ATM del posto leggevano la mia tarjeta solo come carta di credito. Di conseguenza non sapevo come accedere ai soldi presenti sul mio conto corrente, i contanti cominciavano a scarseggiare e la vita in Messico è meno economica di come raccontano i tour operator, specialmente nelle aree più turistiche. Inoltre, ciliegina sulla torta, mi ero talmente accanito a tentare di accedere alla funzione bancomat che alla fine, per eccesso di pin errati, mi hanno bloccato anche la carta di credito, comunque già prosciugata.
Alla fine, una postepay/carta ricaricabile (Visa Electron) collegata al mio conto, che non avevo mai tenuto in considerazione, è diventata la mia soluzione. L'ho ricaricata online dal mio conto ed ho proseguito la vacanza serenamente.
Note 'personali'
Prima di partire è importante informarsi anche sulla cifra che sarà possibile prelevare giornalmente con le carte a propria disposizione, perché cambia in base gli accordi interbancari e i circuiti utilizzati (Visa, Maestro etc...). Nel mio caso, io riuscivo a prelevare 3000 pesos al giorno, ovvero circa 150 euro, e mia moglie, con un bancomat Maestro, 1500 pesos.
Per chi si trova in località marittime ed oltremodo turistiche, come Playa del Carmen, è bene anche evitare gli ATM privati presenti nelle aree più trafficate ed andare alla ricerca delle classiche filiali bancarie, come quelle dell'onnipresente HSBC, perché nel primo caso le commissioni sono da ergastolo, ovvero almeno il triplo.
Quando cercavo online informazioni per risolvere il mio problema ho letto vari forum che parlavano di pin a 4 cifre invece che a 5, ma io non ho riscontrato nessun problema a riguardo ed ho semplicemente digitato il pin della carta.
In conclusione, posso darvi solo un consiglio veramente prezioso: non seguite il mio esempio.
La mia situazione era la seguente: avevo una carta con duplice funzione, bancomat e carta di credito, ma della seconda avevo già utilizzato la cifra disponibile e gli ATM del posto leggevano la mia tarjeta solo come carta di credito. Di conseguenza non sapevo come accedere ai soldi presenti sul mio conto corrente, i contanti cominciavano a scarseggiare e la vita in Messico è meno economica di come raccontano i tour operator, specialmente nelle aree più turistiche. Inoltre, ciliegina sulla torta, mi ero talmente accanito a tentare di accedere alla funzione bancomat che alla fine, per eccesso di pin errati, mi hanno bloccato anche la carta di credito, comunque già prosciugata.
Alla fine, una postepay/carta ricaricabile (Visa Electron) collegata al mio conto, che non avevo mai tenuto in considerazione, è diventata la mia soluzione. L'ho ricaricata online dal mio conto ed ho proseguito la vacanza serenamente.
Note 'personali'
Prima di partire è importante informarsi anche sulla cifra che sarà possibile prelevare giornalmente con le carte a propria disposizione, perché cambia in base gli accordi interbancari e i circuiti utilizzati (Visa, Maestro etc...). Nel mio caso, io riuscivo a prelevare 3000 pesos al giorno, ovvero circa 150 euro, e mia moglie, con un bancomat Maestro, 1500 pesos.
Per chi si trova in località marittime ed oltremodo turistiche, come Playa del Carmen, è bene anche evitare gli ATM privati presenti nelle aree più trafficate ed andare alla ricerca delle classiche filiali bancarie, come quelle dell'onnipresente HSBC, perché nel primo caso le commissioni sono da ergastolo, ovvero almeno il triplo.
Quando cercavo online informazioni per risolvere il mio problema ho letto vari forum che parlavano di pin a 4 cifre invece che a 5, ma io non ho riscontrato nessun problema a riguardo ed ho semplicemente digitato il pin della carta.
In conclusione, posso darvi solo un consiglio veramente prezioso: non seguite il mio esempio.
Buon Viaggio
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