LETTERA AL FUTURO



Gent.mo Futuro,

Le scrivo per porre alla Sua attenzione la smodata ansia che mi crea.

Mi permetto di farle osservare che il Presente, quando si lascia afferare, ha decisamente più classe di lei.

Signori si nasce insomma, ed il Presente lo naque.

Non richiede altro che un po' di predisposizione.

Lei invece chiede sempre e con un anticipo che rende impercettibile il frutto dei sacrifici che faccio per raggiungerla.

Sto imparando a trascurarla, ma la sua è un'occasione persa.

La ringrazio per la scarsa attenzione dedicatami e, nell'attesa di cenni di umanità, Le porgo i miei più fieri saluti.

Re Zeta Factor


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