SUPERDOMUS

S U P E R D O M U S

Non suona un'armonica, ma la sveglia si.

Buona la prima, come sempre.

Ore 07:00 e scende in campo. 

Con disinvoltura e sapienza ritmica carica il caffè e inizia a prepararsi.


Osservo tutto dal letto, combattendo con le mie palpebre di acciaio per non perdermi lo spettacolo.


Faccio anche cadere un libro perchè si pieghi a raccoglierlo.


[Tinto Brass docet.]


Una volta raggiunta la perfezione beve il suo caffè, mi fa l'occhiolino e sbatte la porta.


Spietata e divina.


Il mondo ha già le sue mani sul collo.

Ormai posso anche fare le pulizie con il senso di responsabilità di un supereroe.


Lo strofinaccio è la mia spada.


La parannanza il mio mantello.


Sporco e disordine hanno finito di portare il terrore nella mia casa.

Parola di SUPERDOMUS.

(L'immagine è stata presa qui...)