UTOPISMO UMANISTA
Ph. Adriano Rossi
Ho sognato che mi trovavo in una clinica per soggetti con disturbi mentali.
Non vi nego di essermi sentito a casa.
Dovevo essere sottoposto ad una serie di visite, che avrebbero dovuto stabilire da cosa fossi affetto.
Sono seguite lunghe attese, durante le quali ho avuto modo di riflettere sullo spirito neorealista che ultimamente pervade i miei sogni.
Alle attese sono seguiti controlli abbastanza singolari, dall'interpretazione di quadri di ogni genere a giochi relazionali non privi di cattivo gusto.
Alla fine il verdetto è stato implacabile:
- Sei affetto da utopismo, una patologia mentale rarissima.
Ricordo di aver provato un certo senso di autocompiacimento, di essermi svegliato ed averlo raccontato, colmo di orgoglio, ad Aurora.
Non ancora pronta ad affrontare il giorno, lei mi ha liquidato con un sorriso finto come l'EXPO2015 ed è tornata a flirtare con Morfeo.
Mi sono alzato subito, con la ferma convizione che il mio sogno meritasse di più, e sono andato a fare colazione, ma il mio utopismo era già svanito.
L'ho anche cercato su Google, ma è uscita soltanto una voce prettamente scientifica, ovvero quella di utopismo tecnologico.
Alla fine ho dovuto prendere atto che la mia mente dà il meglio di se quando dormo e sono andato a farmi una doccia.
Non vi nego di essermi sentito a casa.
Dovevo essere sottoposto ad una serie di visite, che avrebbero dovuto stabilire da cosa fossi affetto.
Sono seguite lunghe attese, durante le quali ho avuto modo di riflettere sullo spirito neorealista che ultimamente pervade i miei sogni.
Alle attese sono seguiti controlli abbastanza singolari, dall'interpretazione di quadri di ogni genere a giochi relazionali non privi di cattivo gusto.
Alla fine il verdetto è stato implacabile:
- Sei affetto da utopismo, una patologia mentale rarissima.
Ricordo di aver provato un certo senso di autocompiacimento, di essermi svegliato ed averlo raccontato, colmo di orgoglio, ad Aurora.
Non ancora pronta ad affrontare il giorno, lei mi ha liquidato con un sorriso finto come l'EXPO2015 ed è tornata a flirtare con Morfeo.
Mi sono alzato subito, con la ferma convizione che il mio sogno meritasse di più, e sono andato a fare colazione, ma il mio utopismo era già svanito.
L'ho anche cercato su Google, ma è uscita soltanto una voce prettamente scientifica, ovvero quella di utopismo tecnologico.
Alla fine ho dovuto prendere atto che la mia mente dà il meglio di se quando dormo e sono andato a farmi una doccia.
Buona domenica.
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