LA MIA PORTA È SEMPRE APERTA



Era il lontano 1991 quando mi lasciai alle spalle la provincia senese per ritrovarmi nella periferia romana
Nonostante il trauma iniziale, nonostante Settecamini, Tor Bella Monaca, Rebibbia, Casal de' Pazzi, Quadraro, Casal Monastero, Villa Bonelli e Tiburtino, ancora oggi dimentico spesso le chiavi nel buco della serratura, come ero abituato a fare al paese. 
I vicini, con aria esterrefatta, mi suonano a turno per farmelo notare ed io li ripago con la mia solita faccia ebete, condita con finto stupore. 
Sicuramente io posso dirlo senza il timore di risultare retorico o buonista:
"La mia porta è sempre aperta!".

Commenti

Post più popolari