I FONDAMENTI DELLA FILOSOFIA POLITICA DI TOMMASO CAMPANELLA [Premessa]
Se tutto il mondo è come casa nostra,
fuggite, amici, le seconde scuole,
ch’un dito, un grano un detal ve ‘l mostra.
Se avanzano le cose le parole,
doglia, superbia e l’ignoranza vostra
stemprate al fuoco ch’io rubbai dal sole.
Tommaso Campanella
Poesie, n. 1, p. 8
PREMESSA
Il fine di questo lavoro è quello di proporre un’analisi del concetto di dominio delineato nella scienza politica campanelliana e di contestualizzarlo all’interno della vasta produzione del filosofo calabrese. Da qui la scelta di introdurre l’argomento specifico con un’ampia configurazione generale delle opere e delle questioni che sono state rispettivamente frutto ed oggetto della riflessione politica di Campanella, caratterizzata da un originale quanto problematico connubio tra realismo e profezia.
Se forte è la tentazione di ridurre la sua dottrina ad una manciata di costanti tematiche, che hanno accompagnato il suo percorso intellettuale dagli scritti giovanili agli anni dell’esilio parigino, è altrettanto innegabile che molti degli aspetti affrontati nei suoi lavori sfuggano ad una facile sintesi, dando forma ad un pensiero unitario e allo stesso tempo eterogeneo, che per essere letto nella sua specifica complessità necessita di una conoscenza generale dell’opera politica campanelliana, che ho cercato di delineare, tenendo conto della relativa cronologia degli scritti, nell’introduzione.
In appendice all’analisi del dominio, centrata sulla configurazione sistematica dei fondamenti della propria dottrina, offerta dal filosofo calabrese nel De politica (1637), ho cercato invece di richiamare l’attenzione sull’unità e la reciprocità tra i diversi ambiti della conoscenza che, nella prospettiva profetica che li accomuna, caratterizza la visione campanelliana, in cui, come mostrano i suoi esperimenti poetici con ‘misura latina’, rinnovamento metrico e rinnovamento politico muovono nella stessa direzione.
Tesi di laurea di Michele Nucciotti
Relatore Prof.ssa Germana Ernst
Correlatore Prof. Giacomo Marramao
ANNO ACCADEMICO 2005/2006
ANNO ACCADEMICO 2005/2006
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